CONCEPT
Spazio Morris in primo luogo è un laboratorio di ricerca.
Amando fortemente l’Arte nelle sue più svariate manifestazioni e desiderando ampliare la propria conoscenza dell’arte contemporanea, Alessandra Pedrotti Catoni (collezionista) e Marta Pierobon (artista) hanno dato vita a Spazio Morris, una piattaforma di conoscenza in cui poter identificare diverse forme artistiche, in cui incoraggiare il contatto diretto con gli artisti e con gli operatori di settore e in cui sensibilizzare potenziali collezionisti. I visitatori sono accolti in un appartamento nel centro di Milano degli anni’50, disabitato da circa 20 anni, che è stato fatto rivivere conservando le rifiniture originali e la carta da parati che ne è l’elemento maggiormente caratterizzante.
Il nome “Morris” è stato scelto ispirandosi a William Morris, artista, poeta, scrittore, personaggio complesso e di molti interessi della prima metà del 1800. Fu uno dei promotori del movimento Arts and Crafts: gli artisti che vi aderirono intervenivano su prodotti industriali destinati all’uso quotidiano come vetro, tessuti e carte da parati per impreziosirli e differenziarli, portando l’arte nelle case delle persone comuni.
Spazio Morris non eserciterà nessuna attività commerciale sul lavoro degli artisti che ospiterà.
Un ringraziamento speciale a Paola Devalle e Marta Pierobon
senza cui tutto questo non sarebbe stato possibile.
Spazio Morris, first of all, is a research laboratory.
Feeling a deep love for Art in its different expressions and wishing to widen her own knowledge of contemporary art, Alessandra Pedrotti Catoni (collector) and Marta Pierobon (artist) has given life to Spazio Morris, a knowledge’s platform where to identify different art forms and to encourage the direct contact with the artists and the sector staff and to sensitize potential collectors. The visitors are welcomed in a 1950s apartment in downtown Milan, uninhabited for 20 years, which has been reveived preserving the original finish and the wallpaper, which is the most distinctive element.
The name of “Morris” was chosen inspired by William Morris, artist, poet, writer complex character of the first half of the Nineteenth century. He was one of the Arts and Crafts movement’s promoters: those artists used to work on industrial products as glasses, fabrics and wallpapers to make precious items that were intended for everyday use, bringing art in the houses of common people.
Spazio Morris does not exercise any commercial activity on the artists’ works who are hosted.
Special thanks to Paola Devalle and Marta Pierobon
without whom none of this would have been possible.